Un luogo di incontri trasgressivi a Torino parte 3 - Monza Brianza Trasgressiva

Un luogo di incontri trasgressivi a Torino parte 3 - Monza Brianza Trasgressiva

Sono sempre David di Terni, anche se ai tempi questa terzaparte di storia di vita, vivevo a Roma ed ero ancora fidanzato , ora sono sposato, con una ragazza di Teramo che ai tempi studiava e viveva con due sue amiche a Torino.
Dopo aver parlato con il mio migliore amico, il marcantonio di Vibo Valentia, il mio desiderio di incontri era aumentato a dismisura.
Il giorno dopo la mia ragazza, ora donna e moglie, sarebbe partita per un finesettimana a Venezia per festeggiare la tesina di una delle sue amiche.
La sera prima di partire, dopo una bella doccia bollente, mi misi comodo sul letto.
La mia erezione non calava e decisi di masturbarmi immaginando l'ingresso in quello che sarebbe stato il luogo carico di passione ed erotismo che mi incuriosiva da matti.
Immaginavo di entrare e notare subito una barista sexy che mi ammaiccava, di essere avvicinato con fare dominante da una bellissima mistress avvolta in un vestito in pelle mentre mi guardava con occhi profondi e eyeliner nero, mentre roteava delle manette col pelo soffice e rosso.
Immaginavo di essere circondato da bellissime trans e trav, provocanti, statutaria, con un seno prorompente e un bellissimo culo sodo, e immaginavo di percorrere la sala - studio fotofrafico e di poter prendere visione delle foto eccitanti e sexy che si trovavano appese ai suoi muri all'interno.
Ero troppo eccitato e la masturbazione durò pochissimo e vennì praticamente subito.
Perlomeno i lgiorno dopo sarei partito già scarico e, nel caso avessi avuto sosprese, sarei partito senza dover scoppiare subito dall'eccitazione.
Mi addormentai ancora con i pantaloni abbassati e mi svegliai molto presto.
La mattina dopo mi svewgliai presto e andai in un bar a fare colazione e attesi che mi chiamasse la mia ragazza per confermare che stavano partendo.
Arrivo mentre bevevo il cappuccino
Mi confermò che erano già in macchina ed erano partite per la volta di Venezia.
Chiacchierammo del più e del meno, gli dissi che stavo facendo colazione e le passai anche il mio barista mio amico che la salutò.
Era un'altra conferma che mi trovavo lì in quel bar in estrema tranquillità.
Salutai e feci gli auguri anche alla sua amica, dicendole di badare solo a divertirsi per tutto i lfine settimana che era davanti a loro.
A telefonata conclutasi, comprai solamente un bottiglia di acqua per il viaggio e andai in macchina.
Feci il pieno ed entrai in autostrada in direzione "incontri a Torino".
Durante il lungo viaggio passai accanto a tantissime città, attraversandone le regioni , e ripensando a quelle dove nelle quali avevo avuto incontri: incontri a Siena, incontri a Prato, incontri a Pistoia, incontri a Pisa, Incontri a Reggio Emilia e Piacenza, Verona, fin o a Vercelli, dove avevo all'oggiato in un albergo con la mia fidanzata per passare una notte di sesso lontano dalle sue amiche coinquilie e finalmente arrivare a Torino.
Una volta arrivato , presi un' altra strada per poter passare davanti a quel locale dove dicevano avrei avuto incontri tresgressivi e parcheggiai la macchina lì vicino.
Lo osservavo da lontano, cercando di captare qualche movimento al suo interno.
Non vedevio nulla di curioso.
Mi incamminai vero l'appartamento e con mio grande piacere scoprii che si trovavava meno di 5 minuti da lì.
Cercai le chiavi ...ma non le trovai.
Mi prese la frenesia e controllai meglio e finalmente riuscii a trovarle in fondo al mio borsello.
Mi venne un sorriso, mentre inserivo la chiave nella serratura e aprivo la porta....

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